Il Centro Oculistico Quattroelle è nuovamente operativo nel rispetto di tutte le norme di sicurezza necessarie.
Il Personale Medico e di Assistenza è provvisto di adeguati dispositivi di protezione personale e procede regolarmente con la disinfezione di tutto il materiale diagnostico prima e dopo ogni visita.
Un comportamento corretto e rispettoso dei pazienti e del personale è fondamentale per accedere serenamente ed in sicurezza alle prestazioni.
Si ricorre all’intervento per pucker maculare, all’opzione chirurgica, nei casi un cui la terapia farmacologica non risulta efficace o non può proprio essere applicata. L’unico modo per arrestare il peggioramento della membrana epiretinica è infatti la vitrectomia.
L’intervento per pucker maculare con vitrectomia è in grado di restituire l’integrità anatomica della retina e un conseguente miglioramento della capacità visiva. In questo modo vengono ridotti anche i sintomi del paziente (annebbiamento e distorsione delle immagini) destinati a durare nel tempo (il pucker in genere non recidiva). Il risultato funzionale dipende in larga misura dal coinvolgimento della retina (intensità e durata della sua sofferenza) e può essere lento o incompleto, in caso di effettuazione tardiva della chirurgia.
L’intervento di rimozione di membrana epiretinica è eseguito presso il nostro centro oculistico da un’equipe esperta, che opera con strumenti all’avanguardia.
I vantaggi della Vitrectomia sono numerosi:
Diversi controlli clinici e strumentali (OCT) sono richiesti nei primi due-tre mesi e poi mantenuti a intervalli regolari, via via più diluiti.
Chi non avesse già effettuato la chirurgia della cataratta deve mettere in conto, nel corso dei 12-18 mesi successivi all’intervento per il pucker maculare, una probabilità statistica assai elevata (>60%) di dover effettuare una seconda chirurgia per l’estrazione della cataratta. Le caratteristiche di questo intervento sono del tutto simili a quelle dei casi di routine.
Dopo l’intervento di vitrectomia per il pucker maculare il paziente viene sottoposto a una visita oculistica di controllo per verificare che non vi siano infezioni e che la pressione intraoculare sia nella norma.
Durante il periodo post operatorio il paziente dovrebbe:
L’oculista fisserà poi anche una serie di visite di controllo periodiche per tenere monitorata la patologia.